La Carovana di Johann Tischbein Napoli

Carovana primordiale è un olio su tela1 di Johann Heinrich Wilhelm Tiscbein2, contrassegnato col numero 30 dell’inventario della collezione borbonica di Palazzo della Prefettura in piazza Plebiscito a Napoli3.

Tischbein è anche l’autore medesimo di un disegno, trovato da Raffaello Causa presso il Museo di San Martino, preparatore del capolavoro la Forza dell’Uomo, datato nella versione ad acquerello, pezzo di altissimo valore per il processo di elaborazioni di un numero impressionante di altre opere.

Fu ripreso qualche anno più tardi per il ciclo decorativo ed allegorico degli Idilli del Castello di Oldenburg, ed è quasi sicuramente un’acquisizione borbonica, avendolo ritrovato dopo anni ancora riportante il sottotitolo di Viaggio degli Ebrei verso la Palestina, mantenuta nel catalogo di palazzo, fino a tutto il periodo di Regno, col semplice titolo Ignoto neoclassico del XIX secolo, 385.

  • Unico del genere proprio della pittura dell’artista Tischbein durante il suo soggiorno a Napoli registrato tra il 1787 ed il 1799, allorquando ricoprì al carica di direttore artistico dell’Accademia della pittura. Col soggetto in questione l’artista non ha voluto rievocare il messaggio della fuga degli Ebrei dall’Egitto, quanto piuttosto l’osservazione, sembra quasi scientifica, delle origini primordiali dell’umanità, con molta scuola assimilata dalla letteratura greca, in particolare i poeti Esiodo ed Omero ed un influenza la si vede estratta dalla forte personalità dello scrittore Jakob Bodmer. Sul dipinto gli elementi che lo riferiscono a questo particolare modo di esprimere il proprio genio, si osservano dalle pareti delle montagne scheggiate, il plumbeo delle origini col quale è stata scelta la tinta del cielo e dello sfondo del dipinto. Ad occupare, però, lo spazio centrale del dipinto, il cosiddetto fuoco visivo, un popolo di pastori con donne e bambini, capre, cani, pecore e pecoroni. Gli animali procedono dai versanti di collina verso la valle, seguiti dal gruppo in groppa ai dromedari, elemento già tipico della diaspora talmudica, e in sella ad un asino, la figura un po’ ieratica, un po’ filosofica forse del personaggio biblico identificato in Mosè, come patriarca e profeta della missione di Cristo, anch’egli entrato in Gerusalemme in sella ad un asino.


Spazio note

(1) Olio su tela, cm 102x154 di Johann Heinrich Wilhelm Tischbein, (Haina, 1751-Eutin 1829)
(2) Vedasi per questo tipo di argomento anche il testo antico *Collection of engravings from ancient vases... discovered in sepulchires in the Kingdom of the two Sicilies... during the course of the years 1789 and 1790, now in the possession of sir W.m Hamilton... With remarks on each vase by the collector... - Naples : by M. Tischbein, 1791-1795. - 4 v. : pianta; atl. ((Testo inglese e francese. Manca il vol. 4. Codice SBN LIAN049890 a Napoli alla Biblioteca Brancacciana B. Branc. 067K 13, ed anche Dalla mia vita : viaggi e soggiorno a Napoli / J. Heinrich Wilhelm Tischbein ; a cura di Magda Novelli Radice ; introduzione di Ernesto Guidorizzi. - Napoli: Edizioni scientifiche italiane, \\1993!. - 404 p., \\40! c. di tav. : ill. ; 25 cm. ((Trad. di Francesco Ruotolo. Codice SBN MIL0185960 ISBN 8871047540 8879472062 BNI 94-4212 a Napoli, Biblioteca nazionale di Napoli 2008 C 0454, oppure nella medesima sede alla Sez, Nap., VII. A 0075; ed infine *Napoli 1799 : estratto dalle mie memorie / J. H. Wilhelm Tischbein ; a cura di Marco Spagnoli e Raffaella Ariola ; con uno scritto di Benedetto Croce. - [Napoli] : La città del sole, 1999. - 48 p. ; 17 cm. ((In testa al frontespizio: Istituto italiano per gli studi filosofici. Codice SBN NAP0223876 Collana La Repubblica napoletana del 1799
(3) Contributi: Ugo Carughi, Luisa Martorelli, Annalisa Porzio in Il Palazzo della Prefettura introduzione di Agatino Neri. Sergio Civita Editore Officine Grafiche Peerson Napoli 1989. A pagina 72