Grotte ninfee imperiali a Capri

Sono le Grotte ninfee di Matromania e dell'Arsenale sull'Isola di Capri nel Golfo di Napoli1, tema dominante dell'edilizia romana dell'Isola e del suo aureo periodo di splendore.

Esse son quel che resta sulla terra caprese di spoliazioni e manomissioni inconsulte, di fiabe letterarie e romantiche, dell'amabile sferzata di ironia che hanno preceduto il momento di sistematica ricerca sulle sue monumentali rovine.


Furono tutti e due le grotte spogliate e derubate dalla smania tardo settecentesca di ricercatori di anticaglie senza scrupoli, ed oggi son oggi scarse di documenti archeologici rilevanti o significativi ed in senso più stretto di una storia dell'Isola che le ospita. Sono, quindi, considerate piuttosto un luogo di archeologia di rapina.

Storia breve di tutti e due i ninfei imperiali dell'Isola di Capri.

Esecutore principale di trafugamenti fu proprio l'austriaco Hadrawa, segretario dell'Ambasciata alla Corte di Napoli, 

  • il quale, dopo aver messo a soqquadro tra il 1786 ed il 1804 i ruderi delle più importanti ville imperiali dell’Isola di Capri, portò via molto del materiale giacente nelle Grotte a vantaggioso mercato con la Reggia ed il Museo Borbonico, distaccandone preziosi pavimenti in opus sectile, dando anche conto e a suo modo di queste dette imprese archeologiche in certe curiose lettere che lo stesso fece girare per tutta Europa spacciando e brevettando i reperti trafugati sul posto barattandoli a peso.

Sicchè quindi si è proceduto per generazioni ad omettere impegni diplomatici anzitutto per avviare scavi e tutele a vantaggio dei grandiosi avanzi romani dell'Isola piuttosto di un via vai di archeologi del tipo esotico della tarda letteratura europea, sulla scorta delle fantasiose elaborazioni americane.

  • Dopo di che, all'avvento della letteratura e della leggenda di Tiberio, distribuita dall'editoria dell'epoca in formato industriale, sull'isola e attorno alle Grotte fu tutto un archeologia di romanzo, salvandosi dalla letteratura fantastica dell'Isola di Capri e dei due ninfei, le monografie di due onesti isolani: Giuseppe Feola, autore del ”Rapporto alla Sacra Reale Maestà di Francesco I e al Marchese Michele Arditi, Soprintendente generale agli scavi di antichità nel Regno di Napoli, sullo stato dei ruderi Augusto Tiberiani” oltre alla pubblicazione postuma di ”Ricerche topografiche ed archeologiche da servire di guida ai viaggiatori” di Rosario Mangoni datato 18343.

Solo e soltanto molto più tardi, impostate sulle esperienze pregresse di Hadrawa, Feola, Mangoni, il Beloch4, tenterà una topografia storica dell'isola a partire dagli anzidetti ruderi ninfeici, aprendo l'epoca editoriale del tutto nuova invece del tedesco Weichardt5, il quale riuscirà nell'impresa di offrire un ragguaglio attendibile di quel che dovette esser stata l'Isola durante le residenze imperiali.

Tutti e due i Ninfei dell'età Tiberiana di Capri son avvalorati dal singolare riavvicinamento al Ninfeo di Sperlonga nell'agro di Fondi sul litorale del Basso Lazio, detta anche Grotta di Seiano, pur essa legata alla tradizione popolare del dramma dell'imperatore Tiberio ricordato da Tacito e da Svetonio durante il suo viaggio in Campania, ove si racconta di una sosta dell'Imperatore sul posto e di un incidente circa il crollo dell'arco della volta della Grotta drammaticamente scampato a morte certa se non fosse stato per il suo fido Seiano, che lo protesse con le sole sue fragili spalle6.


Spazio note

(1) Liberamente estratto da: Grotte ninfei imperiali nell'isola di Capri/ Amedeo Maiuri Fa parte di Bollettino d'arte del Ministero della pubblica istruzione : notizie dei musei, delle gallerie e dei monumenti d'Italia , Anno 25, ser. 3, n. 4 (ott. 1931), p. 149-160 AutoreMaiuri, Amedeo Soggettario Firenze Capri - Grotta dell'arsenale Capri - Grotta di Matromania.
(2) [Ragguagli di varii scavi, e scoverte di antichità fatte nell'isola di Capri dal sig. Hadrava, e dal medesimo comunicati per lettere ad un suo amico in Vienna .. - Napoli : presso Vincenzo Orsino, 1793. - [4], 132, [4] p., IX c. di tav. : ill. ; 8º. ((Sul front.: vignetta calcogr. - Iniziali e fregi xilogr. - Segn.: p² A-H⁸ I⁴]
(3) [Rosario Magoni in Ricerche topografiche ed archeologiche sull'isola di Capri : da servire di guida a' viaggiatori / per Rosario Mangoni. - Napoli : dai torchi di Gennaro Palma, 1834. - 272 p., [1] c. di tav. ripieg. : c. geogr. ; 18 cm. Autore Mangoni, Rosario Soggettario Firenze Capri - Guide - Sec. 19. Capri - Topografia Storica - Sec. 19. Luogo pubblicazione Napoli Editori dai torchi di Gennaro Palma Anno pubblicazione 1834. Vedasi anche dello stesso autore: *Ricerche storiche sull'isola di Capri : colle notizie piu rilevanti sulla vicina regione del cratere / per Rosario Mangoni. - Napoli : dai torchi di Gennaro Palma. - VIII, 531 p. ; 18 cm. ((Contiene: Parte prima, libri 1.-4. e parte seconda, libri ].
(4) [Campanien : Geschichte und Topographie des antiken Neapel und seiner Umgebung / von Julius Beloch. - Rist. anast. della 2. vermehrte Ausgabe. - Roma : L'Erma di Bretschneider, 1964. - VIII, 472 p., °13] c. di tav. ripieg. : ill. ; 24 cm. ((Ripr. facs. dell'ed.: Breslau, 1890. Collana Studia historica ; 11 di Beloch, Karl Julius]
(5) [Weichardt, Das Schloss des Tiberius u. andere Roemerbauten, Leipzig]
(6) [ L'*Antro di Tiberio e il Museo archeologico nazionale di Sperlonga / Giulio Jacopi. - 2. ed. riveduta e aggiornata. - Roma : Istituto poligrafico dello Stato, 1970. - 66 p. : in gran parte ill. ; 19 cm]