Via delle Botteghelle di Portici Napoli

È una lunga strada che segue il leggendario tracciato sommerso dell’acquedotto del Serino, attraversando per 3200 metri di lunghezza, le antichissime zone di Porchiano e Taverna Nova, la contrada Purgatorio-Arpino e la contrada della Castelluccia1 ed oggi interessa il quartiere di Ponticelli di Napoli2.

Mantiene la sola forma d’asse di collegamento tra via Principe di Napoli e la via Provinciale delle Puglie.


Il toponimo vero e proprio di via delle Botteghelle apparirà per la prima volta nei registri del quartiere di Ponticellli allora ancora un casale distinto dalla città, solo nel 19183.

Nel 1985, a seguito di scavi, in prossimità di questa strada furono rinvenuti pezzi di archeologia funebre; 52 tombe tutte risalenti al IV secolo d.C., con anfore di forma cilindrica di produzione nord-africana, si sa, poi utilizzate per inumare i bambini e tre altre anfore di fabbricazione maiorchina ed una brocca per usi diversi probabilmente prodotta sul posto4.

  • Dalle carte del Ministero dell’Interno, sezione Ponti e Strade, si evince che il toponimo è giustificato dalla necessità, nel 1796, di costruire, meglio dire, asfaltare 1846 palmi di terra napoletana, che potesse rendere più agevole il passaggio dalle paludi ai siti reali del vicinissimo Comune di Portici; la presenza lungo il tragitto delle cosiddette Botteghelle specie e soprattutto del Casale in Cremano5, finirà per accomodare il toponimo alla strada. L’appalto dei lavori verrà affidato ad Alessio Pisano per soli 440 ducati. L’origine del toponimo quindi affonda nella presenza sul posto di poteche, nel territorio meglio specificato del Casale di Cremano, anche se, nonostante le avvedute accortezze, finirà per chiamarsi poi, Botteghelle di Portici6.


Spazio note

(1) Liberamente estratto da: Le *strade di Ponticelli / Luigi Verolino. - [2. ed.]. - [Napoli] : Il quartiere, c1999 (stampa 2000). - 271 p. : ill. ; 21 cm + 1 c. Codice SBN NAP0264171 BNN SEZ. NAP. VII B 1654 pag 15
(2) A.C.N.P., registro atti di nascita 22 febbraio del 1842
(3) A.C.P.N., registro degli atti di morte, 21-10-1918
(4) G. Vecchio, Il Quartiere di Ponticelli, pagina 11, numero 39
(5) G. Alagi, San Giorgio a Cremano, pagina 332 1985
(6) Pietro Antonio Lettieri, Relazione sull’acquedotto romano di Serino per ordine del vicerè Don Pedro de Toledo, pubblicata dal Giustiniani nel 1803.