Rione D'Azeglio a Barra

Il quartiere D’Azeglio a Barra di Napoli1, sito in via Figurelle, impianto costruito dall’Amministrazione fascista dell’Istituto Autonomo Case Popolari nel corso del 1946-1947, su progetto di Luigi Cosenza, Coen e Della Sala.

Gli anzidetti architetti furono tutti e tre impegnati, in quel tempo, anche alla sistemazione dell’edilizia pubblica degli altri quartieri di Barra, Cavour ed il Parco Azzurro.


Si tratta di 9 edifici, 20 alloggi da due stanze per ognuno degli edifici, realizzato su un progetto messo al punto prima degli avventi italiani legati alla Seconda guerra mondiale e generalmente è inteso che il quartiere rappresenta la parte più ampia e distesa, con sistema di lottizzazione a schiera semplice ed un andamento degli edifici Est-Ovest.
Infine la scelta progettuale dei corpi di fabbrica che si presentano con scala aperta, ballatoio largo 2 metri servono cinque alloggi per ogni piano.

  • Gli edifici, si legge dal testo, rispettano il cosiddetto stile nordico, con un profondità del lotto rimediata da alloggi piccoli e servizi posti in direzione dei ballatoi, ottenendo di fatto la linearità e la purezza geometrica dei singoli volumi. A differenza del rione Luzzatti a Poggioreale, opera del medesimo progettista, al Rione D’Azeglio o ballatoi sono a sbalzo su mensole in vista; la struttura per intero è in cemento armato ed i giardini condominiali a quota piano terra son divenuti presto dei parcheggi per auto. Le scelte progettuali adottate e realizzate per questo rione, non avranno altra conseguenza similare in tutto il sud-Italia, nonostante fosse stato consacrato il successo edilizio che si ottenne, riconoscendolo subito tra le più belle e funzionali soluzioni optate per esprimere il senso del razionalismo tedesco a cui fa ampiamente riferimento, essendo anche assai simile alla cellula ballatoio di Gropius al Damerstock, così come si legge dal manuale del Samonà.


Spazio note

(1) Liberamente estratto da: Sergio Stenti, Napoli Moderna. Città e case popolari. 1968-1980. Introduzone di Alberto Ferlenga. Napoli 1993 edizioni Clean BNN 2008 A 855, pagg 66-69 Altri contributi: 80 anni di edilizia a Napoli. Vedasi anche: Il finanziamento dell'edilizia economica e popolare. Leggi il PDF